Cecilia Pocai

Il Tribunale di Torino ha accolto il reclamo dell’Ugl Sicurezza Civile del Piemonte che chiedeva l’annullamento delle elezioni RSU presso la Società AllSystem, dopo che il sindacato era stato illegittimamente escluso. (leggi articolo di Giovanni Magliaro)
Alla Metasociale spiega quanto accaduto il segretario regionale dell’Ugl Sicurezza Civile Piemonte e Valle D’Aosta, Massimiliano Rossato.
Può spiegarci cosa è accaduto di preciso?
“Ci siamo trovati davanti ad un vera e propria ingiustizia da parte delle altre organizzazioni sindacali che hanno richiesto che raggiungessimo il 5% delle firme degli aventi diritto al voto per poter partecipare alle elezioni rsu. Essendo l’Ugl firmataria del ccnl vigilanza privata, insieme a Cgil e Cisl, e dell’accordo interconfederale del 2014, questa richiesta non era assolutamente legittima”.
“Non potevamo restare in silenzio e abbiamo deciso di presentare ricorso al tribunale che ha ritenuto illegittima la nostra esclusione, annullato le elezioni rsu e tutti gli accordi siglati a livello aziendale dal momento delle votazioni”.
Cosa significa per l’Ugl questa sentenza?
“Si tratta di un risultato molto impbandiere-uglortante per la nostra organizzazione sindacale, soprattutto a livello territoriale, perché abbiamo dato dimostrazione non solo di caparbietà, ma di voler a tutti i costi tutelare i nostri iscritti da un atteggiamento del tutto sbagliato e scorretto. Continueremo a difendere la nostra organizzazione e soprattutto i lavoratori che rappresentiamo e a cui ogni giorno siamo vicini sui posti di lavoro, tutelando i loro diritti. L’Ugl Sicurezza Civile sta dimostrando in Piemonte che l’aria sta cambiando e combatte contro un monopolio che è durato da più di 25 anni da parte delle tre sigle confederali nel settore della Vigilanza”.