Sisma, vertice presso la sede della Regione Abruzzo con le parti sociali per raccogliere proposte e valutare ogni possibile azione utile a rispondere alle esigenze delle popolazioni del Centro – Italia.

In rappresentanza dell’Ugl erano presenti all’incontro Gianna De Amicis (segretario regionale dell’Ugl Abruzzo) e Giuliana Vespa (segretario provinciale dell’Ugl Aquila).

“Durante l’incontro il Vice Presidente della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli – ha precisato De Amicis – ha avviato un’attenta analisi sul grande lavoro che c’è da portare avanti per ridare una possibilità di riscatto ad un territorio colpito e devastato dal terremoto del 24 agosto scorso e che

porterà per sempre le cicatrici e il dolore di quella notte. E’ stata avviata una ricognizione puntuale ed esaustiva delle infrastrutture e degli immobili che necessitano di interventi di consolidamento e di adeguamenti statici e strutturali. Un’attenzione particolare – precisa la sindacalista – meritano gli

edifici scolastici per i quali la valutazione della vulnerabilità sismica è inadeguata ed è elevato il numero delle scuole a rischio che necessitano di interventi pluriennali”.

“Per quel che riguarda il settore del turismo sarà importante il calcolo del danno indiretto che consentirà di attingere a risorse per la promozione turistica”.

Proprio Vespa dell’Ugl Aquila ha messo in evidenza come sia priorità assoluta “la concessione immediata degli ammortizzatori in deroga per tutti i lavoratori che all’improvviso hanno visto interrompere la propria attività lavorativa”.

“Inoltre è stato richiesta sempre dalla Ugl – aggiunge Vespa – la sospensione immediata di tutti i licenziamenti che presumibilmente si stanno verificando in assenza, allo stato attuale, di interventi su quanti hanno perso la propria attività”.

Questi provvedimenti che furono adottati repentinamente durante il sisma dell’Aquila e risultarono fondamentali per scongiurare lo spopolamento del territorio.

Il vice presidente della Regione Abruzzo ha recepito le richieste che peraltro erano state già evidenziate nel tavolo nazionale proprio dai rappresentanti dell’Ugl Nazionale.

Il segretario UGL l’Aquila Giuliana Vespa ha inoltre evidenziato come “la disponibilità di 300 alloggi liberi del progetto C.A.S.E. potrebbero essere messi a disposizione per le famiglie che dovranno essere ospitati negli hotel della costa marchigiana. Soluzione che comporterebbe oltre ad

un notevole risparmio economico anche per la vicinanza kilometrica, di poter essere presenti per chi ha ancora attività agibile, bestiame da accudire percorrendo le distanze in poco tempo”.