L’Italia è il Paese che ha raggiunto il più alto numero di traguardi e target previsti dal piano

«Ai catastrofismi di sinistra abbiamo risposto con fatti e risultati». Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, commenta così la valutazione di medio termine sul Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, da parte della Commissione europea. Bruxelles ha infatti riferito che il nostro è il Paese che ha raggiunto il più alto numero di traguardi e target previsti dal piano: 178 su 527. Un traguardo che non è un punto d’arrivo: «Il lavoro non è finito, abbiamo molto da fare. Ma i tanti obiettivi centrati ci rendono fieri e ci incoraggiano a dare sempre di più nell’interesse dell’Italia e degli italiani», ha aggiunto il premier. «Abbiamo superato la fase della progettazione e delle gare di appalto, quindi siamo di fatto nella realizzazione di tutti gli interventi», ha detto invece il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, facendo il punto della situazione. «Questo è un elemento rilevante che inciderà molto positivamente sui numeri complessivi della spesa», ha poi aggiunto, ricordando che «il clima di lavoro molto positivo e costruttivo di lavoro comune con la Commissione europea». «C’è un lavoro di squadra con tutti gli enti attuatori», ha concluso.