Reddito di cittadinanza, anziani, giovani e contratti: a breve tutte le novità

In una lunga intervista apparsa sul Corriere della Sera, la ministra del lavoro e delle politiche sociali, Marina Calderone, affronta i principali temi di discussione, in attesa della ripartenza dei tavoli di confronto con Cgil, Cisl, Uil, Ugl e le altre parti sociali. La responsabile del dicastero di Via Veneto difende la riforma del reddito di cittadinanza dagli attacchi di coloro che, dalle anticipazioni di stampa, vedono un taglio del sussidio. In realtà, secondo la Calderone, si avrà una migliore definizione della platea dei beneficiari, guardando maggiormente alle condizioni di fragilità dei singoli componenti del nucleo familiare. Altro aspetto trattato è quello della maggiore attenzione nei confronti degli anziani, rispetto ai quali si punta molto sull’effetto traino rappresentato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e sulla legge delega appena approvata dal Parlamento per rafforzare l’assistenza domiciliare. Guardando invece ai giovani, l’obiettivo è quello di rafforzare il collegamento fra domanda e offerta di lavoro, cercando allo stesso tempo di ridurre ed eliminare tutti quegli ostacoli che oggi rendono complesse le assunzioni di personale. In questo senso, la Calderone conferma l’imminenza dell’arrivo del decreto Lavoro, un provvedimento con carattere d’urgenza che dovrebbe intervenire su diverse tipologie contrattuali, a partire dal contratto a tempo determinato.