La decisione della Corte di Cassazione. Respinto il ricorso della procura generale

La Corte di Cassazione francese, attraverso un comunicato, ha confermato il rifiuto all’estradizione dei dieci ex terroristi rossi italiani condannati in via definitiva in Italia per atti terroristici commessi durante “gli anni di piombo”, respingendo così i ricorsi presentati dal Procuratore generale Remy Heitz e convalidando definitivamente la decisione della Corte d’Appello di Parigi che, come specificato da Le Monde, «ha fondato la sua decisione sul rispetto del diritto alla vita privata e familiare nonché del diritto a un equo processo, previsto dagli articoli 8 e 6 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo». Motivazioni contro le quali si era mosso il ricorso del Procuratore generale Heitz. «Enorme sollievo», ha commentato la legale di sette attivisti, Iréne Terrel.