LA STRADA GIUSTA
All’arrivo della tappa romana, a via Veneto, il Segretario Generale dell’Unione Generale del Lavoro, Paolo Capone ha ribadito come la formazione sia la leva su cui puntare per una ripresa di cui si sente fortemente il bisogno, visto il perdurare della crisi economica legata alla pandemia Covid-19, prima, ed agli eventi bellici in Ucraina, oggi, di cui sentiremo più marcatamente le conseguenze per il nostro Paese dopo l’estate. In questi due anni di criticità, dovuti all’emergenza sanitaria, la formazione continua si è dimostrata fondamentale per aiutare le imprese ad essere pronte e competitive alla ripartenza. Il ruolo dei Fondi Interprofessionali e di FondItalia, in particolare, in questo scenario ha rappresentato sicuramente un esperimento virtuoso di come la partecipazione di lavoratori e imprese, finalizzata ad un interesse comune, dia risultati assolutamente positivi tanto alle imprese quanto ai lavoratori. I Fondi Interprofessionali sono l’esempio di quanto la partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese possa essere la vera sfida vincente per il nostro prossimo futuro. I Fondi interprofessionali andrebbero coinvolti nelle importanti e recenti misure adottate in materia di formazione e politiche attive per il lavoro.

CARTE IN REGOLA
A Piazza del Campo a Siena, nuovo ciclo di interviste avvolti in uno scenario unico ricco di storia, cultura e tradizione. Alessandro Bagnoli, Presidente FederTerziario Toscana, si è soffermato sul fatto che imprese e lavoratori uniti possano superare la crisi e che molte aziende, di fatto, non siano a conoscenza degli strumenti che FondItalia mette a disposizione gratuitamente per la formazione. C’è ancora un lungo percorso da fare in questa direzione, ma siamo sulla strada giusta perché i numeri in crescita delle adesioni al Fondo lo dimostrano. In una fase di ripresa per il Paese, dopo una crisi lunga che ha penalizzato sviluppo e produttività, oggi, dalla partecipazione dei Fondi alle politiche attive per il lavoro, potrebbero arrivare i segnali giusti. Andrea Galgano, Presidente Galgano Formazione, intervistato a bordo della Porsche 356 Speedster, di cui è stato co-driver, ci ha raccontato come l’esperienza della 1000 Miglia per FondItalia sia stata l’occasione di incontrare tante imprese per parlare delle opportunità che FondItalia mette a loro disposizione. Le prospettive per il mondo della formazione sono in crescita e bisognerà ben gestire gli strumenti che sono in fase di avvio come, ad esempio, la nuova edizione di Fondo Nuove Competenze e la vera e propria sfida sul Programma Gol.

CARTE IN REGOLA
A Piazza del Campo a Siena, nuovo ciclo di interviste avvolti in uno scenario unico ricco di storia, cultura e tradizione. Alessandro Bagnoli, Presidente FederTerziario Toscana, si è soffermato sul fatto che imprese e lavoratori uniti possano superare la crisi e che molte aziende, di fatto, non siano a conoscenza degli strumenti che FondItalia mette a disposizione gratuitamente per la formazione. C’è ancora un lungo percorso da fare in questa direzione, ma siamo sulla strada giusta perché i numeri in crescita delle adesioni al Fondo lo dimostrano. In una fase di ripresa per il Paese, dopo una crisi lunga che ha penalizzato sviluppo e produttività, oggi, dalla partecipazione dei Fondi alle politiche attive per il lavoro, potrebbero arrivare i segnali giusti. Andrea Galgano, Presidente Galgano Formazione, intervistato a bordo della Porsche 356 Speedster, di cui è stato co-driver, ci ha raccontato come l’esperienza della 1000 Miglia per FondItalia sia stata l’occasione di incontrare tante imprese per parlare delle opportunità che FondItalia mette a loro disposizione. Le prospettive per il mondo della formazione sono in crescita e bisognerà ben gestire gli strumenti che sono in fase di avvio come, ad esempio, la nuova edizione di Fondo Nuove Competenze e la vera e propria sfida sul Programma Gol.