Protagonista un 44enne, le vittime ne avevano 13 e 7

Un uomo di 44 anni di Mesenzana, in provincia di Varese, ha ucciso a coltellate i suoi due figli di 13 e sette anni e poi si è tolto la vita a sua volta. Secondo quanto emerso lui e la moglie erano in fase di separazione da circa due settimane e la notte scorsa i figli avevano passato la notte dal padre. È stata la donna, che stamattina era andata a riprendere i piccoli, a scoprire i cadaveri e a chiamare i soccorsi, giunti prontamente sul posto. Stando alle ricostruzioni, il 44enne soffriva di problemi psichici e non aveva accettato l’idea della separazione. Non risultano precedenti a suo carico, ma – come spiegato dal procuratore che segue le indagini – ultimamente tormentava la moglie proprio per via della separazione. La donna è stata ricoverata perché colta da un malore