In sei mesi sono spariti 2.300 euro di spesa a famiglia

Tra marzo e agosto le famiglie italiane hanno speso in beni e servizi oltre 2.300 euro in meno rispetto allo stesso periodo di un anno fa, per un totale di 59,2 miliardi di consumi in meno. È quanto emerge dalle ultime stime realizzate da Confesercenti, secondo cui dopo il lockdown di marzo e aprile la spesa degli italiani per i consumi è ripartita troppo lentamente. In particolare, la spesa media in beni non alimentari è scesa di 1.170 euro a famiglia con quelle in abbigliamento e calzature crollata di 278 euro, per un totale di sette miliardi in meno, quelle nei pubblici esercizi di 207 euro (-5,5 miliardi in totale) e quelle in ricreazione, spettacolo e cultura scese di 105 euro (cinque miliardi in meno).