Il tempo non si è fermato, è andato avanti, ma il ricordo della bicicletta abbandonata al bordo della strada, sotto uno dei tanti portici di Bologna è ancora presente in tanti. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricordato Marco Biagi, il giuslavoratista assassinato dalle Brigate Rosse il 19 marzo del 2002. Biagi, stretto collaboratore dell’allora ministro del lavoro, Maurizio Sacconi, stava tornando dalla sua lezione all’università degli studi di Modena e Reggio Emilia.