Da gennaio a dicembre 2018 la lotta all’evasione ha garantito entrate per 16,2 miliardi di euro per le ordinarie attività di controllo. Il dato è in crescita dell’11% rispetto a quello registrato nel 2017. Ad annunciarlo è stata l’Agenzia delle Entrate, specificando che le somme sono state incassate tramite versamenti diretti (+10%), lettere per la compliance (+38%) e ruoli (+4%). Sono risultate in calo invece le entrate da misure straordinarie, come la definizione delle liti fiscali (-87%), la rottamazione (-41%) e la voluntary disclosure (-25%), dalle quali derivano incassi per 3 miliardi di euro. Il dato complessivo degli incassi 2018 ammonta quindi a 19,2 miliardi contro i 20 miliardi del 2017. La fattura elettronica inizia a dare i primi risultati anti-evasione e anti-frode: secondo i primi risultati dell’Agenzia delle Entrate, nell’arco di poco più di due mesi è stato smascherato un complesso sistema di frodi realizzato attraverso false fatturazioni tra società cartiere e sono stati scoperti e bloccati falsi crediti Iva per 688 milioni di euro. Ad oggi circa 2,7 milioni gli operatori che hanno inviato 350 milioni di e-fatture; la percentuale di scarto è 3,85%.