Primo grave incidente sul lavoro nel nuovo corso di Ilva, dopo l’acquisizione da parte di ArcelorMittal. Un operaio di 43 anni è stato investito da un getto di acqua bollente alle gambe che ha provocato ustioni, giudicate guaribili in un mese. Un incidente importante che avrebbe potuto avere conseguenze ancora più drammatiche, se il dipendente fosse stato colpito in altre parti del corpo. La reazione delle organizzazioni sindacali è stata compatta ed immediata, considerate anche le polemiche delle settimane scorse in ordine alla effettiva attuazione degli impegni presi nell’accordo che ha portato alla cessione del sito di Taranto alla nuova proprietà. Da parte delle organizzazioni sindacali è arrivata la richiesta di un incontro per verificare le procedure di sicurezza e per valutare in maniera attenta la disponibilità di dispositivi di protezione individuale. Sul caso specifico, sono in corso le indagini da parte degli organi competenti.