Misure sicuramente di minore impatto finanziario, rispetto soprattutto alla riforma delle pensioni e all’introduzione del reddito di cittadinanza, ma che comunque hanno effetti diretti sul mondo del lavoro. Il disegno di legge di bilancio, appena approdato al Senato, nel corso dell’iter parlamentare è stato rafforzato in diversi suoi punti con una serie di emendamenti. In primo luogo, torna il credito di imposta sulla formazione del personale dipendente nell’ottica di rafforzare le competenze relative ad Industria 4.0. Oltre alle assunzioni già previste, un nuovo pacchetto di ingressi è previsto per le regioni e per i centri per l’impiego, mentre l’Inail viene investito della questione relativa al rilancio del sistema termale, un aspetto del quale si dibatte da tempo, ma finora senza veri atti concreti. Sembra avviarsi a conclusione, in maniera fortunatamente positiva, la vicenda del personale impiegato nelle pulizie delle scuole, dopo la lunga e tempestosa fase dell’affidamento esterno che non ha oggettivamente portato benefici né alle istituzioni scolastiche né al personale, impiegato spetto per poche ore a settimana. Positive anche le annunciate stabilizzazioni nella sanità e le 2mila assunzioni per estendere il tempo pieno nella scuola primaria. Confermata l’indennità di 30 euro in favore dei pescatori, compresi quelli delle piccole cooperative, nel periodo di fermo pesca obbligatorio.