Intanto, entra nel vivo la campagna dell’Agenzia europea Ue-Osha di Bilbao
Un protocollo per costruire insieme un percorso verso condizioni di maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro del pubblico impiego. È questo il senso dell’intesa che è stata sottoscritta dal ministro Paolo Zangrillo e dal presidente dell’Inail, Fabrizio D’Ascenzo. Se è vero che larga parte del pubblico impiego rientra nella casistica di attività lavorativa a basso rischio, è pur vero che i numeri degli infortuni sono preoccupanti anche per quanto attiene alla pubblica amministrazione. Da tempo, i sindacati di categoria di Cgil, Cisl, Uil e Ugl segnalano la crescita del fenomeno infortunistico, come pure l’andamento delle malattie professionali, soprattutto per le categorie più esposte, ad iniziare dalla polizia locale e, più in generale, da tutte quelle mansioni che, un tempo, si sarebbero definite di minuto mantenimento. L’obiettivo dell’intesa è quello di favorire la diffusione di buone pratiche fra le amministrazioni pubbliche, un aspetto sul quale l’Inail punta da anni, in forza del ruolo di focal point nazionale per le campagne promosse dall’Agenzia europea per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro di Bilbao. A tal proposito, proprio in questi giorni, l’Inail ha anche coinvolto i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e delle associazioni datoriali nella valutazione delle buone pratiche sull’accompagnamento dei lavoratori nella transizione digitale, adottate pure da soggetti pubblici.