I costi energetici penalizzano fortemente le imprese e i cittadini europei

La questione è stata affrontata anche dal ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, durante l’incontro con i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e delle altre parti sociali, aprendo, di fatto, una riflessione sul nucleare nel nostro Paese. Il piano Draghi, al terzo punto, mette in rilievo gli alti costi dell’energia in Europa. Il punto di partenza dell’analisi dell’ex premier rimanda alle scelte dell’Unione europea intorno al processo di decarbonizzazione: gli obiettivi più ambiziosi che si è posta l’Europa possono rappresentare l’occasione per ridurre i prezzi dell’energia, acquisendo un ruolo guida nella tecnologie pulite ed avendo una maggiore sicurezza di approvvigionamento. La partita però è complessa, in quanto, entro il 2030, la produzione di energia dal Sole dovrà triplicare, mentre quella dal vento raddoppiare, cosa che presuppone, al momento, una forte dipendenza dalla Cina. Per Draghi, la soluzione è da ricercarsi in una strategia mista che poggi su strumenti e strategie diversificate. Il primo obiettivo da perseguire è la riduzione dei costi per gli utenti finali, partendo dal disaccoppiamento dei prezzi da fonte fossile da quelli da fonte rinnovabile. Ciò è possibile sfruttando tutte le soluzioni disponibili attraverso un approccio tecnologicamente neutrale, agendo, parallelamente, sul potenziamento e sul miglioramento delle reti di distribuzione e del trasporto intermodale di cose e persone. Contemporaneamente, gli Stati membri dovrebbe agire sulla governance nell’ottica di arrivare ad una autentica Unione dell’energia, migliorando così pure il proprio potere contrattuale. Rispetto ai settori più esposti, dalla siderurgia all’automotive, è fondamentale uscire dal bianco e nero di un certo tipo di approccio al Green deal ad uno più pragmatico e realista. Le risorse disponibili dovrebbero essere concentrate nelle tecnologie dove l’Europa ha acquisito un vantaggio competitivo o dove ha margini di crescita importanti, ad iniziare dalle batterie.