Il governo convoca sindacati e datoriali a Palazzo Chigi il prossimo 23 settembre

Salvo novità dell’ultima ora, quella di lunedì prossimo dovrebbe essere la prima convocazione a Palazzo Chigi dopo la pausa estiva. In attesa degli appuntamenti legati alla manovra finanziaria, quando, come da tradizione i sindacati verranno chiamati dal governo per una valutazione preliminare dei contenuti del disegno di legge di bilancio, il 23 settembre è in calendario un doppio tavolo di confronto. Alle 10, sono attesi i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e le altre sigle sindacali presenti nell’assemblea del Cnel, mentre per le 12,30 sarà la volta delle organizzazioni datoriali. Sul tavolo, la questione della revisione delle politiche di ingresso in Italia di lavoratori e lavoratrici provenienti da Paesi extra Unione europea. Al momento, l’ingresso per motivi di lavoro è regolamentato dal decreto flussi, che indica il numero di ingressi regolari autorizzati, con le richieste che sono inoltrare nei cosiddetti Click day. Il meccanismo, però, negli anni, ha segnato il passo, con le organizzazioni datoriali, in particolare dell’agricoltura, che si lamentano per l’appesantimento burocratico, ma anche con la scoperta da parte della Guardia di finanza e dei Carabinieri di una vasta rete di illegalità, soprattutto in alcune regioni, come la Campania. Il governo è intenzionato a mettere mano a tutto il sistema, puntando, secondo alcune indiscrezioni, su ingressi su base regionale.