Lo denuncia l’Osservatorio Pedoni-Asaps-Sapidata, che monitora settimanalmente le strade italiane
In Italia ogni 22 ore un pedone viene ucciso, dopo essere stato investito. Lo denuncia l’Osservatorio Pedoni-Asaps-Sapidata, che monitora settimanalmente le strade italiane. Secondo il bilancio aggiornato all’8 settembre, dal 1° gennaio del 2024, le vittime sono state 277, perlopiù maschi (186), ma soprattutto over 65: dei circa 280 decessi, 153 hanno riguardato persone con oltre 65 anni, pari al 55,2% dei pedoni che hanno perso la vita. Una strage che non conosce soste, proseguita con costanza anche nei mesi estivi: da giugno a luglio, le vittime registrate sono state 99.
In moltissimi casi il pedone è stato travolto mentre attraversava la strada, servendosi delle strisce pedonali, anche se non sono mancati gli episodi con il pedone che camminava sul marciapiede.
A livello territoriale, la Lombardia è la regione con il maggior numero di decessi (46), tre dei quali nell’ultima settimana. Seguono Lazio (35), Campania (34), Emilia Romagna (26), Sicilia (20), Piemonte (18), Veneto (18), Toscana (18), Liguria (11), Abruzzo (10), Puglia (9), Umbria (7), Sardegna (7), Calabria (6) e Marche (4). Nel 2023, stando alle statistiche raccolte e poi riferite dall’Istat, l’Istituto nazionale di statistica, le vittime sono state complessivamente 485.