Oggi via libero definitivo della Camera dei deputati al disegno di legge che rivoluziona il mondo della giustizia
«Avremo una velocizzazione della giustizia penale». Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, intervenendo a Radio24, nel giorno in cui la Camera dei deputati ha dato il via libera definitivo al disegno di legge, che tra le altre cose prevede l’abrogazione del reato di abuso d’ufficio e alcune modifiche al sistema delle intercettazioni: i voti a favore sono stati 199. A giovarne sarà il sistema giudiziario: «I nostri tribunali sono intasati in buona parte di indagini assolutamente inutili, costose e dannose e la depenalizzazione di questi tipi di reato che non servono a nessuno e sono anzi un intralcio alla corretta amministrazione della giustizia, avranno anche un effetto benefico sull’efficienza», ha aggiunto il ministro. Che ha poi difeso la bontà del provvedimento dalle critiche alla decisione di abolire l’abuso di ufficio: «È una premessa sbagliata» sostenere che «sia un colpo a lotta corruzione, chi lo dice sa benissimo che l’abuso d’ufficio non ha nulla a che vedere con la corruzione» che «riguarda soldi che vengono pagati», ha assicurato il ministro, osservando che il reato d’abuso d’ufficio «era così evanescente che poneva sotto indagine amministratori e sindaci per le questioni più svariate e su cinquemila e passa processi instaurati ogni anno, che costavano la paralisi della Pa e la paura della firma ma anche la carriera politica e salute personale, non c’erano mai condanne. Abbiamo liberato cinquemila e passa amministratori l’anno dalla paura della firma».