Paolo Capone rieletto segretario generale dell’Ugl: «È con grande onore e senso di responsabilità che accolgo la mia rielezione, un riconoscimento del lavoro svolto finora e un impegno rinnovato verso il futuro del nostro sindacato e del mondo del lavoro italiano»

Paolo Capone rieletto segretario generale dell’UGL. Dal 25 al 27 giugno, oggi, l’Unione Generale del Lavoro si è riunita per il V Congresso Confederale della sua storia, a Roma, con lo slogan “Il futuro è lavoro”. Obiettivo, rinnovare gli organismi dirigenti e indicare le nuove sfide del futuro del mercato del lavoro. Capone ha accolto la sua rielezione con «grande onore» e ora la sigla sindacale è impegnata ufficialmente a realizzare i punti contenuti nella relazione del leader dell’Ugl, con cui sono stati aperti i lavori del Congresso il 25 giugno al Palatiziano o Palazzetto dello Sport, luogo inedito per la celebrazione di un elemento simile. Anche questo è futuro: sovvertire le “liturgie” e i luoghi simbolo, nonché il linguaggio dell’universo sindacale. Al centro del dibattito tanti temi, tra cui, oltre alla sicurezza sul lavoro e al caporalato, l’innovazione tecnologica e l’intelligenza artificiale, il ruolo del sindacato negli anni a venire. Il Palatiziano ha accolto, oltre ai delegati e agli ospiti, ai quali, per la prima volta, è stato consentito di assistere ai lavori del Congresso, rappresentanti delle istituzioni e del mondo sindacale. Come il presidente del Senato, Ignazio La Russa; il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini; il vicepremier e ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani; il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida; Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione e del Merito; Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy; Paolo Zangrillo, ministro per la Pubblica Amministrazione; Claudio Durigon, Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Francesco Paolo Sisto, viceministro della Giustizia; Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia al Senato; Paola Frassinetti, deputata di Fratelli d’Italia; Francesco Battistoni, Segretario di Presidenza della Camera dei Deputati; Susanna Ceccardi, Europarlamentare della Lega; Carlo Fidanza, Europarlamentare di Fratelli d’Italia; Roberta Angelilli, Vicepresidente della Regione Lazio; Lamberto Giannini, Prefetto di Roma; Luigi Sbarra, Segretario Generale della Cisl; Angelo Raffaele Margiotta, Segretario Generale Confsal; Francesco Cavallaro, Segretario Generale Cisal; Tiziana Bocchi, Segretaria Confederale Uil; Francesco Sinopoli, Segretario Confederale Cgil. Di grande importanza e spessore il messaggio che il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in questi giorni impegnata per il Consiglio Europeo, ha voluto inviare al Congresso dell’UGL e letto in persona dal Segretario Generale Paolo Capone. Messaggio nel quale il premier ha evidenziato la scelta del sindacato di indicare come tema «il futuro del lavoro», «un tema è al centro dell’azione del governo, fin dal nostro insediamento», come dimostrano «i traguardi che abbiamo raggiunto in questo primo anno e mezzo di governo».