Su base annua le stime indicano una crescita dello 0,7%
La stima per il secondo quarto dell’anno in corso per il PIL è moderatamente negativa in termini congiunturali (-0,1%) e ancora allo 0,7% la variazione tendenziale. È quanto si legge nell’ultima Congiuntura Confcommercio, in cui l’associazione di categoria sottolinea l’importanza che potrebbero avere i servizi – soprattutto il turismo – per superare questa frenata. Allo stesso tempo, però, secondo la Confcommercio, i servizi e il turismo «potrebbero non bastare a rimettere in carreggiata la spesa». A maggio, infatti, l’Indicatore dei Consumi ha registrato un nuovo calo sia per i servizi (-0,2,% su maggio 2023 e -0,8% su maggio 2019) sia per i beni (-0,6% su maggio 2023 e -2,8% su maggio 2019), con un calo complessivo dello 0,3% su base annua (-0,9% su maggio 2019).