Diversità e similitudini fra Spagna, Portogallo e Grecia

Testa a testa in Spagna fra il Partido popular e il Psoe, il Partito socialista operario, con il primo che conquista la maggioranza relativa con il 34,18, quattro punti in più rispetto alla formazione politica guidata dall’attuale premier Pedro Sanchez, che continua a governare nonostante una maggioranza decisamente traballante. Le due formazioni eleggono rispettivamente 22 e 20 europarlamentari. La terza formazione è Vox, con 6 eletti e il 9,62% delle preferenze, inquadrata all’interno del gruppo dei conservatori e dei riformisti europei. Più indietro gli altri partiti e movimenti politici, ad iniziare dalla coalizione Ahora Republicas, composta dagli indipendentisti catalani, baschi e di altre regioni, con il 4,93% e tre eletti, distinti in due gruppi europei (verdi e sinistra). Stessi europarlamentari anche per Sumar, formazione che unisce altre formazioni indipendentiste e verdi; anche in questo caso, non tutti siederanno nello stesso gruppo. Tre eletti pure per Salf, al momento non aderenti a nessun gruppo, mentre Podemos ne porta a casa due. Un eletto ciascuno, infine, per la coalizione Ceus (indipendentisti), Juntus Ue (catalani). Molto simile anche il contesto che si è registrato in Portogallo, con la differenza che il Partito socialista, al 32,1%, è davanti di un punto ad Alleanza democratica. Otto parlamentari vanno ai socialisti, sette invece ai popolari. Al terzo posto, troviamo Chega, con il 9,79% e due eletti che confluiranno nel gruppo identità e democrazia, dove è presente anche la Lega. Iniziativa liberale è al 9,07%, sempre con due eletti, mentre un paio di formazioni di sinistra (Be e Cdu) conquistano un seggio ognuno, con complessivamente l’8,4% dei voti. Più complesso il caso della Grecia, anche se la vittoria di Nuova democrazia (Ppe) è marcata, con il 28,3% e 7 eletti. La sinistra radicale, con quattro eletti, è sopra ai socialisti, anche se insieme non raggiungono i voti ottenuti dai popolari. Due parlamentari vanno nel gruppo dei conservatori, cinque sono ancora non iscritti.