In un’intervista Ancelotti annuncia che la sua squadra non si presenterà al mondiale per club. Poi il chiarimento

Ha rischiato di trasformarsi in un caso diplomatico, se non uno scontro totale con la Fifa. Ma il Real Madrid ha poi rassicurato: al mondiale per club, in programma nell’estate 2025 negli Stati Uniti, ci sarà. Riavvolgiamo allora il nastro. In un’intervista al Giornale, il tecnico dei neocampioni d’Europa, Carlo Ancelotti, aveva fatto intendere che la sua squadra non avrebbe partecipato al nuovo torneo, sostanzialmente per ragioni economiche, con i premi previsti al di sotto delle stime iniziali. «Una partita sola del Real Madrid vale 20 milioni e la Fifa vuole darci quella cifra per tutta la coppa. Negativo. Come noi altri club rifiuteranno l’invito», le sue parole. Che hanno avuto un effetto dirompente, salvo poi essere chiarite tanto dal club quanto dal diretto interessato. «Il Real Madrid C.F. informa che in nessun momento è stata messa in discussione la sua partecipazione alla nuova Coppa del Mondo per club che sarà organizzata dalla FIFA nella prossima stagione 2024/2025. Pertanto, il nostro club giocherà, come previsto, questa competizione ufficiale che affrontiamo con orgoglio e con il massimo entusiasmo per far sognare ancora una volta ai nostri milioni di tifosi in tutto il mondo un nuovo titolo», si è affrettato a spiegare il Real Madrid in un comunicato. Dopodiché anche Ancelotti ha fatto un passo indietro: «Nella mia intervista a Il Giornale – così il tecnico ha scritto sui suoi canali social –, le mie parole sulla Coppa del Mondo per Club non sono state interpretate nel modo in cui intendevo. Non c’è niente di più lontano dal mio interesse che rifiutare la possibilità di giocare un torneo che considero una grande opportunità per continuare a lottare per titoli importanti con il Real Madrid». Tutto rientrato, quindi? Sembrerebbe di sì, resta solo da capire se lo sfogo, al netto delle interpretazioni, non sia il riflesso di un possibile “malcontento” per la nuova competizione.