«Purtroppo l’età di avvicinamento alle sostanze si è notevolmente abbassata negli ultimi anni»
«L’obiettivo è arrivare prima: purtroppo l’età di avvicinamento alle sostanze si è notevolmente abbassata negli ultimi anni. Siamo addirittura a 10-11 anni di età: è un dato da non ignorare soprattutto essendoci stati, anche nel recente passato, messaggi fuorvianti che vanno messi da parte». Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, parlando a RaiNews24 della campagna realizzata dal governo in collaborazione con la Rai contro le sostanze stupefacenti. Di quali messaggi parla, il sottosegretario? Di quei messaggi che tendono a sminuire gli effetti di alcune sostanze: «Ogni tipo di droga fa male», ha rimarcato Mantovano. Che, nel corso del suo intervento, ha osservato che si tratta di «un fenomeno allarmante per la sua diffusione anche tra i giovanissimi». Ogni anno il Parlamento presenta una relazione annuale sulle dipendenze in Italia, che riguarda le droghe, l’alcol, la ludopatia, e la novità di quest’anno «sarà la fruibilità del documento dove sarà molto utilizzata l’infografica e si potranno avere le coordinate di un fenomeno che è allarmante per la diffusione tra i giovani», ha concluso il sottosegretario, annunciando che «tra i nove videoclip» che compongono la campagna di sensibilizzazione «ve ne sono uno dedicato all’alcol e uno al tabacco».