Idf: «Terroristi usavano struttura per attacchi»
È salito a 37 vittime, secondo fonti a Gaza, il bilancio di un attacco israeliano lanciato la notte scorsa contro una scuola dell’Unrwa che ospitava sfollati a Nuseirat. Secondo l’Idf, su Telegram, l’Aeronautica militare israeliana ha attaccato un complesso di Hamas «eliminando diversi terroristi che progettavano di compiere attacchi terroristici e promuovere attività terroristiche contro le truppe dell’Idf». Inoltre l’esercito israeliano ha poi fatto sapere di non avere informazioni «su vittime civili». Nello specifico il portavoce militare ha ribadito che nella scuola dell’Unrwa c’erano «tra 20 e 30 terroristi che usavano la struttura per attacchi all’Idf nel Corridoio Netzarim». Il raid, ha quindi aggiunto, è stato «mirato, basato su intelligence». «Un altro giorno orribile a Gaza. Un’altra scuola dell’Unrwa trasformata in rifugio attaccata. Questa volta a Nuseirat, nella zona centrale, colpita nella notte dalle forze israeliane senza preavviso agli sfollati o all’Unrwa», ha invece scritto su X Philippe Lazzarini, capo dell’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi. Sul fronte diplomatico, intanto, dopo che questa mattina alcuni media avevano parlato di rifiuto da parte di Hamas della proposta di accordo, una fonte egiziana di alto livello ha riferito all’emittente statale Al Qahera che «i leader di Hamas ci hanno informato che stanno studiando seriamente e positivamente la proposta di tregua e che forniranno la loro risposta nei prossimi giorni». Morto a seguito di un attacco Hezbollah nel nord di Israele un riservista italo-israeliano di 39 anni dell’esercito israeliano. «Ho appena parlato con la famiglia, attiva nella comunità italiana in Israele, per esprimere le condoglianze a nome di tutto il governo», ha fatto sapere su X il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.