Una sesta persona è ancora ricercata

I poliziotti della Squadra mobile di Verona hanno arrestato cinque persone, ritenute responsabili di tortura, rapina aggravata, lesioni personali aggravate e deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso, tutti reati che sarebbero stati commessi in concorso. Gli arresti sono il risultato di un’indagine scattata in seguito al pestaggio di un senza tetto. Secondo quanto spiega la Polizia di Stato, la vittima, un ragazzo di 26 anni, «stava dormendo in un edificio abbandonato quando è stato colto di sorpresa da un agguato del gruppo che, senza dargli il tempo di realizzare cosa stesse accadendo, lo ha legato mani e piedi e picchiato ferocemente con bastoni e bottiglie» Ferito gravemente, i colpi gli hanno provocato una deformazione permanente del viso. Prima che il giovane riuscisse a mettersi in salvo dai suoi aggressori, sarebbe anche stato rapinato dello smartphone e di denaro contante (circa 400 euro). Alla furia del branco non è scampato un suo amico, che stava facendo ritorno nello stesso stabile. Anche lui, infatti, è stato accerchiato dai criminali, aggredito e rapinato del cellulare e del denaro che aveva con sé. Le forze dell’ordine sono alla ricerca di un sesto soggetto, anch’esso indagato per la violenta aggressione al 26enne.