Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, durante il convegno dei Giovani Imprenditori di Confindustria ha parlato del futuro di Acciaierie d’Italia, assicurando l’avvio entro il mese di luglio «dell’iter di assegnazione degli impianti, con un programma di ripristino produttivo». Chiarita anche la road map, con la ripresa del secondo altoforno in ottobre e la riattivazione del terzo altoforno a metà del prossimo anno, data prevista per il raggiungimento dei massimi livelli produttivi attualmente possibili, pari a 6 milioni di tonnellate. Urso ha poi anche annunciato per questa settimana l’inizio delle «visite cognitive negli stabilimenti dell’ex Ilva da parte di tre importanti attori internazionali». È previsto, infatti, a partire da domani, l’arrivo dei potenziali investitori. Prima i due gruppi indiani Vulcan Green Steel e Steel Mont, in un’unica delegazione, che dovrebbero iniziare i sopralluoghi negli stabilimenti di Genova Cornigliano e Novi Ligure per poi andare a Taranto giovedì e venerdì. Per la settimana successiva è, invece, atteso l’arrivo dei rappresentanti del colosso siderurgico ucraino Metinvest. Il motivo delle visite è stato chiarito dallo stesso Ministro: «Obiettivo della terna commissariale non è quello di fare gestione industriale e sostituirsi agli imprenditori, ma cercare, nel più breve tempo possibile, un interesse, da concretizzare, di investitori nazionali ed esteri».
Ex Ilva, le prossime mosse per il futuro dell’acciaieria
