Vincenzo Italiano: «In una finale non devi sbagliare niente»

Dopo il sogno Europa League agguantato dall’Atalanta, ora tocca alla Fiorentina, “ospite” questa sera ad Atene per giocarsi la seconda finale di Conference League dopo l’occasione sfumata lo scorso anno a Praga contro il West Ham. Questa volta la viola dovrà vedersela con l’Olympiacos di Mendilibar. «Anche quest’anno abbiamo onorato al meglio questa competizione che ci vede in finale dopo un percorso netto tra girone e gare successive – ha spiegato il tecnico, Vincenzo Italiano, nella conferenza stampa alla vigilia del match – Cercheremo di sfruttare un po’ di esperienza data dall’anno scorso: conosciamo pericoli e vantaggi che si possono avere». «Dobbiamo interpretare questa partita come fosse l’ultima della vita – ha aggiunto l’allenatore – perché nessuno ha la certezza di poterne giocare un’altra. Dobbiamo cercare di essere perfetti e avere il fuoco dentro. In una finale non devi sbagliare niente». Le ultime formazioni vedono Terracciano tra i pali, con Milenkovic e Martinez Quarta, Dodo e Biraghi in difesa; mentre a centrocampo il 4-3-3 di Italiano prevede Mandragora, Bonaventura e Arthur. In attacco Kouamè, Nico Gonzales e Belotti. In formazione speculare i ragazzi di Mendilibar: con Tzolaris in porta e davanti a lui Rodinei, Retsos, Carmo e Ortega. Chiquinho, Iborra e Hezze a centrocampo e Podence, Fortunis e El Kaabi in attacco.