«Abbiamo un ottimo vantaggio in classifica. In questa ultima settimana cercheremo di non spendere troppe energie in ottica Tour De France ma sempre rispettando la corsa e il Giro d’Italia». Così Tadej Pogacar, ciclista generazionale, attualmente Maglia Rosa al Giro, intervenendo nel corso della conferenza stampa di ieri sera, organizzata dalla UAE Team Emirates, il suo team, durante il secondo (e ultimo) lunedì di riposo: oggi la corsa ha ripreso con la 16esima tappa, che, complici le cattive condizioni meteorologiche, ha subito un accorciamento del percorso. È stata così annullata la Cima Coppi dell’edizione, l’Umbrail Pass. La doppietta Giro-Tour, centrata l’ultima volta da Marco Pantani nel 1998, è l’obiettivo dichiarato del ciclista sloveno, che ha accumulato circa sette minuti di vantaggio su Geraint Thomas. «Non ho mai fatto il Giro e il Tour nello stesso anno, ma tutti dicono che finire bene il Giro permette di avere buone gambe anche al Tour. Speriamo sia così», ha aggiunto Pgacar. «Ora serve terminare la corsa con il morale alto, in fiducia e con una buona forma per poi iniziare a preparare la Grande Boucle dalla prossima settimana. La vittoria di ieri a Livigno mi ha reso super felice e orgoglioso. Sentire i tifosi che ti spingono per 200 chilometri dà una motivazione speciale e ti permette di andare oltre il limite. Senza di loro non ci sarebbe il ciclismo, loro sono la ragione per dare spettacolo», ha concluso lo sloveno.