Un anno fa era al 7% (8,1% nell’Unione europea)

Ad aprile 2024, il tasso di inflazione annuo dell’Eurozona si è attestato al 2,4%, stabile rispetto a marzo 2024, ma in netta diminuzione rispetto ad un anno fa, quando l’inflazione era al 7%. È quanto emerge dalle ultime rilevazioni dell’Eurostat, l’istituto statistico della Commissione Ue. Nell’Unione Europea, si legge nell’analisi, il tasso di inflazione annuo è stato del 2,6% ad aprile 2024, anche in questo caso stabile rispetto a marzo. Un anno prima, il tasso era dell’8,1%. Gli aumenti più bassi dei prezzi al consumo sono stati registrati in Lituania (0,4%), Danimarca (0,5%) e Finlandia (0,6%), mentre i tassi annuali più elevati sono quelli di Romania (6,2%), Belgio (4,9%) e Croazia (4,7%). Secondo quanto rilevato, rispetto a marzo 2024, l’inflazione è diminuita in quindici Stati membri, è rimasta stabile in quattro ed è aumentata in otto. In Italia, stando alla lettura finale diffusa giovedì dall’Istat, ad aprile l’inflazione annua si è attestata allo 0,8% per l’indice NIC (contro lo 0,9% della stima preliminare e l’1,2% del mese precedente) e allo 0,9% per l’indice IPCA (che, al contrario del NIC, tiene conto dei saldi invernali). Secondo le previsioni di Primavera della commissione Ue, l’inflazione continuerà a diminuire e raggiungerà l’obiettivo del 2% fissato dalla BCE nel corso del 2025, un po’ prima, quindi, rispetto a quanto indicato nelle previsioni intermedie d’inverno.