La ministra Calderone assicura la massima disponibilità alle parti sociali

La riunione presso il Ministero del lavoro, già convocata il 2 maggio, per dare attuazione al decreto-legge 19/2024, ha assunto un valore diverso, a seguito del drammatico incidente in provincia di Palermo. È la stessa ministra Marina Calderone ad avviare, con le parti sociali, una riflessione più ampia con la volontà di trovare soluzioni concrete. «La Sicilia – ha spiegato la ministra – ha competenze specifiche su lavoro, formazione e vigilanza sul lavoro. Nel 2023 è stato siglato un protocollo fra regione e ispettorato nazionale del lavoro, con 30 ispettori messi a disposizione e la disponibilità a raddoppiare il contingente con gli ispettori tecnici che stanno terminando la formazione». Rispetto al tema all’ordine del giorno, relativo all’estensione della patente a crediti, secondo il ministero, la base di lavoro è l’accordo condiviso del 2011, da aggiornare, tenendo conto dei punti di convergenza. «Il ministero – ha proseguito la ministra – è pronto ad estendere la patente a crediti alla generalità dei settori, interessati dagli appalti. Importante è però individuare un modello giusto». Rispetto al decreto-legge 19/2024 era rimasto inevasa la richiesta di rivedere la soglia relativa alla congruità negli appalti pubblici e privati, che è presente nel decreto-legge Coesione. L’obiettivo è arrivare a predisporre i decreti in tempi rapidi, con la struttura del decreto ministeriale entro il mese di maggio.