La coalizione di centrodestra sta cercando di far avanzare le due riforme in contemporanea per poi approvare entrambe a stretto giro

Settimana fondamentale per due riforme chiave dell’agenda di governo, l’Autonomia differenziata e il premierato: la prima sponsorizzata dalla Lega; la seconda, invece, da Fratelli d’Italia. Si parte martedì con la capigruppo che si riunisce alla Camera per stabilire la road map dell’Autonomia in Aula. Al Senato, invece, si mette al voto il calendario dei lavori in cui il centrodestra ha inserito il premierato: martedì scorso, infatti, non essendo stata approvata all’unanimità (opposizioni contrarie), la calendarizzazione, che prevedeva l’avvio della discussione in Aula per questo mercoledì, deve essere confermata dal voto dell’Assemblea. Appuntamento fissato alle 16. Tre ore prima, a palazzo Montecitorio, in programma la capigruppo che deve stabilire prosieguo dell’esame dell’Autonomia in Aula, dove la scorsa settimana si è conclusa la discussione generale. La maggioranza non dovrebbe incontrare ostacoli, a patto che gli “accordi” tra Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia sulle riforme vengano “rispettati”: la coalizione sta cercando di far avanzare le due riforme in contemporanea per poi approvare entrambe a stretto giro: FdI punta ad ottenere il via libera al premierato entro il 21 maggio; per la Lega, invece, l’approvazione dell’Autonomia dovrebbe avvenire a ridosso delle elezioni europee, in programma l’8 e il 9 giugno.