La scadenza era fissata ieri alle ore 20. Tra i candidati diversi big, tra cui Giorgia Meloni e Antonio Tajani

S’è ormai chiusa – la dead-line era fissata ieri, alle ore 20 – la finestra per presentare le liste dei candidati alle prossime elezioni europee, in programma l’8 e il 9 giugno (con il voto, gli elettori sceglieranno i 76 membri del Parlamento europeo che spettano all’Italia su un totale complessivo di 720). Tra i nomi iscritti nelle liste ci sono quelli di alcuni “big”, come il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, e il leader di Forza Italia, Antonio Tajani, e il leader di Italia viva, Matteo Renzi, e di Azione, Carlo Calenda. Non correranno invece il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, e il leader della Lega, Matteo Salvini. Alcune candidature hanno fatto ampiamente discutere, ritagliandosi ampi spazi nelle cronache politiche di questi giorni. Come la candidatura del generale Roberto Vannacci, tra le file della Lega, e di Ilaria Salis, con Alleanza Verdi e Sinistra. A poco più di un mese dal voto, cosa dicono i sondaggi? Le rilevazioni sulle intenzioni di voto sostengono che Fratelli d’Italia potrebbe sfiorare il 30% delle preferenze, confermandosi anche in Europa come principale forza politica italiana. A seguire il Partito democratico con il 20% e il M5s con il 16%. Forza Italia e Lega raggiungerebbero entrambe l’8%.