In campo per la semifinale d’andata: le avversarie sono forti ma le italiane sognano
Sogni e riscatto, Roma e Atalanta oggi hanno un appuntamento con la storia. Dopo le due semifinali di Champions League, prive di italiane, oggi sarà la volta dell’Europa League con nerazzurri e giallorossi che avranno lo stesso obiettivo in testa anche se con prospettive diverse: raggiungere la finale di Dublino. La Roma di De Rossi vuole tornare a giocarsi il trofeo europeo, ad un anno di distanza dalla bruciante sconfitta ai rigori contro il Siviglia. L’Atalanta, invece, sogna di regalare ai propri tifosi una prima finale europea di sempre. E questo punto perché non sognarla tutta italiana. Stasera però c’è da mettere un primo tassello per poi completare il tutto tra una settimana, nel match di ritorno. Sulla carta, l’impegno più difficile sembra quella della Roma chiamata ad affrontare il Bayer Leverkusen campione di Germania e che non ha ancora perso una singola partita in questa stagione. Per la sfida dell’Olimpico, che si preannuncia infuocato, l’unico dubbio di formazione riguarda Lukaku, recuperato ma non al 100%. Per il resto ci si affida a Mancini, alla regia di Paredes, alle rifiniture di Pellegrini e alla fantasia di Dybala. L’Atalanta viene dall’entusiasmante passaggio del turno contro il Liverpool e contro il Marsiglia dovrà esser brava a sostenere il peso della “favorita”, soprattutto in una trasferta come quella del Velodrome dove l’ambiente può condizionare la partita. Di fronte ci saranno tre vecchie conoscenze del nostro calcio: Kondogbia, Veretout e soprattutto Aubameyang, che ha siglato dieci gol in undici partite in questa competizione. Gasperini però potrà contare sui fedelissimi Ederson, Pasalic e Koomeiners, ma soprattutto sul giocatore del momento: Gianluca Scamacca. Sogna in grande anche la Fiorentina impegnata in Conference League, che alle 21 tra le mura amiche ospiterà il Brugge.