Vittima dei maltrattamenti dei genitori in passato

Un ragazzo di 16 anni, che in passato era stato vittima di maltrattamenti da parte dei genitori e di una zia, si è tolto la vita nell’abitazione dove viveva con un’altra parente, la stessa che ha trovato il corpo. Solo nel 2022 i genitori e la zia sono stati condannati in via definitiva a otto anni di reclusione per maltrattamenti e sequestro di persona. Ai carabinieri intervenuti all’epoca dei fatti per liberarlo, aveva raccontato di essere stato segregato in casa, in una stanza senza letto e senza bagno, provvista solo di un secchio per i bisogni. La giovane vittima, inoltre, veniva picchiata con un tubo di plastica, minacciato, nutrito con pochi alimenti e costretto a lavarsi con acqua fredda, anche durante i mesi invernali.