I leader di Cgil, Cisl, Uil e Ugl a confronto con la premier Giorgia Meloni

Appuntamento serale a Palazzo Chigi per i leader sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl. I quattro segretari generali, Landini, Sbarra, Bombardieri e Capone, sono stati infatti invitati dalla premier Giorgia Meloni per un confronto preventivo sulle misure che riguardano il lavoro che andranno all’interno del prossimo decreto-legge, dedicato pure allo sblocco dei fondi della Coesione della Programmazione europea 2021-2027. In attesa dell’ufficializzazione degli interventi, le indicazioni di massima di questi giorni sembrano portare ad almeno tre misure. In primo luogo, l’introduzione di una superdeduzione del 120%, che in determinati casi sale al 130%, se vengono assunte persone rientranti nelle categorie più fragili ed esposte, sul costo del lavoro in favore delle imprese che assumono. Si tratta di una misura contenuta nella delega fiscale che ora troverebbe puntuale attuazione. Un secondo intervento guarda, invece, alla tredicesima mensilità; dovrebbe arrivare una detassazione, sotto forma di bonus di 100 euro, in favore delle famiglie monoreddito, di almeno tre componenti, e reddito di 28mila euro al massimo. Un terzo intervento dovrebbe, viceversa, riguardare i contratti di produttività; in questo caso, si tornerebbe alla disciplina ordinaria con aliquota sostitutiva del 10% e non più del 5%. Si tratta, però, soltanto di anticipazioni che potrebbero essere confermate oppure smentite.