«La strada migliore per farlo è concentrare le risorse che abbiamo a disposizione»

Tra le priorità del governo, alcune sono particolarmente ambiziose. Come quella indicata oggi dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenuta durante la riunione del Cipess, il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, a palazzo Chigi: ridurre i divari, accumulati nel corso di decine di anni, che separano le zone del Paese.
«L’Italia è una Nazione che nel tempo ha accumulato diversi divari: tra Nord e Sud, tra la costa tirrenica e quella adriatica, divari all’interno delle stesse Regioni, tra aree più interne e aree più urbanizzate e raggiunte di più da servizi e infrastrutture», ha ammesso il premier, ribadendo poi che «ridurre questi divari è una delle nostre priorità». Meloni ha indicato anche quale strada seguire: «La strada migliore per farlo è concentrare le risorse che abbiamo a disposizione, a partire da quelle europee legate alle politiche di coesione, su interventi strategici e di lungo periodo». Dettata la linea, il premier ha voluto poi puntualizzare che è altrettanto «fondamentale spendere quelle risorse bene, nel minor tempo possibile, evitando sprechi e inefficienze».