I nerazzurri vincono il derby e festeggiano il 20esimo scudetto

Vincere uno scudetto ad aprile non capita sempre. Eppure l’Inter è riuscito a fare tutto ciò, conquistando il 20esimo scudetto della propria storia e andando dunque ad aggiungere la seconda stella sul petto. «Wow, 20. Che numero! 20 Scudetti. Centosedici anni e ora finalmente siamo qui». Inizia così il messaggio del presidente Zhang, il quale si congratula con i suoi giocatori. «Oggi è un giorno speciale, un giorno storico per tutta la grande famiglia nerazzurra. Il giorno in cui abbiamo il cuore pieno di gioia perché l’Inter ha raggiunto un traguardo a cui solo pochi possono ambire. Oggi, tutti gli interisti del mondo festeggiano la conquista della seconda stella, un segno incredibile che abbiamo inciso insieme nella storia», ha aggiunto il numero uno nerazzurro. Grande soddisfazione anche per Inzaghi che alza al cielo il suo primo scudetto da allenatore, completando così la bacheca dei trofei da conquistare in Italia: «Una bellissima serata, grandissime emozioni da condividere con tutti, compreso il presidente che ho sentito. Ci tenevamo tanto, volevamo vincerlo stasera», ha detto il tecnico. Intanto nella notte grande festa a Milano e in Piazza Duomo, dove i giocatori dell’Inter sono stati protagonisti insieme ai tifosi. Insomma l’Inter è tornata grande e le parole di Marotta nel post partita, che ha praticamente annunciato l’arrivo di Taremi e di Zielinsky a giugno confermano che quest’Inter non vuole fermarsi e come sottolineato anche da Zhang: vuole tornare grande in Europa.