Al centro del faccia-a-faccia, in vista del Consiglio straordinario di Bruxelles, in programma il 17 e il 18 aprile, anche la questione migratoria
Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, a palazzo Chigi, in vista del Consiglio straordinario in programma a Bruxelles, il 17 e il 18 aprile. Tanti i temi al centro del faccia-a-faccia, dalla questione migratoria, alla competitività passando per il cambiamento climatico e l’innovazione digitale. «Con Meloni è stato davvero un ottimo incontro», ha riferito Michel, intercettato dai cronisti. «Naturalmente abbiamo discusso di questioni internazionali», ha poi aggiunto, assicurando che le istituzioni europee supportano «ogni sforzo per affrontare la questione migratoria», un dossier che rientra tra le priorità del governo italiano, particolarmente sensibile ad un problema che i partner europei hanno deciso di affrontare seguendo la linea italiana. «Il Parlamento europeo ha votato poche ore fa il Patto per l’asilo, un rafforzamento degli strumenti che abbiamo a disposizione per gestire la situazione. Insieme all’Italia stiamo lavorando con i paesi terzi di origine e transito. Non siamo soli, dobbiamo coinvolgere il resto del mondo. Dobbiamo coinvolgere la Tunisia, l’Egitto, il Libano e altri Paesi sull’altra sponda del Mediterraneo. È quello che facciamo insieme, i Paesi membri insieme, con la premier Meloni», ha detto Michel, per poi concludere: «Con Giorgia Meloni abbiamo concordato che la gestione efficiente della migrazione è una priorità. Con il Patto su migrazioni e asilo adottato ieri dal Parlamento europeo l’Ue sta riformando il suo sistema. L’attuazione è ora fondamentale, consentendo anche risultati efficienti».