«Il valore aggiunto è il centrodestra, a Bari e in Puglia finalmentae, dopo anni di divisioni, è l’unità, la compattezza»

Tra «pochi giorni» il centrodestra sceglierà il candidato sindaco per Bari, città al centro di un terremoto giudiziario che ha causato una frattura tra il Partito democratico e il Movimento 5 stelle, facendo naufragare il tentativo di costituire un “campo largo”, , alla vigilia di un altro importante appuntamento elettorale: le elezioni Europee. Lo ha annunciato il leader leghista, Matteo Salvini, intervenendo ieri nel corso di un’evento, “Volare Italia”, organizzato dalla Lega. «Mi sembra che la parabola di Decaro e Emiliano, non commento le inchieste giudiziarie, ma stia politicamente finendo, se le stanno dando di santa ragione. Pd e Cinque Stelle si insultano un giorno sì e un giorno no. Il valore aggiunto è il centrodestra, a Bari e in Puglia finalmente, dopo anni di divisioni, è l’unità, la compattezza», ha aggiunto Salvini. Le inchieste giudiziarie a Bari, che hanno visto coinvolti importanti esponenti dem, hanno causato una frattura tra il Pd e il M5s, che s’è poi estesa anche al Piemonte, con i Cinque Stelle che hanno deciso di candidare Sarah Disabato. Da qui l’accusa al leader del M5s, Giuseppe Conte, di aver «scelto di far vincere la destra» da parte della segretaria del Pd, Elly Schlein. Immediata la replica dell’ex premier: se Schlein fosse rimasta fedele all’impegno preso quando divenne leader del Pd di «combattere “cacicchi” e “capibastone” nel partito, Conte sarebbe stato «il più grande partner» di Schlein.