Starlink minaccia Tim e il Mimit propone un tavolo di confronto

Ci mancava soltanto Elon Musk. A quanto riferito da Bloomberg, Starlink, la società guidata da Elon Musk, ha presentato un reclamo alla fine della scorsa settimana all’Agcom e al ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), perché Telecom Italia non starebbe rispettando le norme che le impongono di condividere i dati dello spettro, al fine di evitare interferenze con le sue apparecchiature. A causa di tutto ciò, il servizio di Starlink potrebbe riscontrare problemi nell’area del Sud Europa e Nord Africa, parzialmente alimentate da apparecchiature situate in Italia.
Secondo la società di Musk, il mancato accesso ai dati, che andrebbe avanti da mesi (la prima richiesta sarebbe stata fatta a metà ottobre), starebbe rallentando gravemente l’implementazione di nuove apparecchiature gateway e, ciò che è peggio, a differenza di altri operatori, Tim avrebbe «chiaramente informato Starlink di non volersi coordinare», non condividendo così i dati necessari. Telecom Italia ha risposto, però, che si tratta di una «ricostruzione parziale dei fatti che non tiene conto delle interlocuzioni tutt’ora in corso». Secondo Bloomberg, che ha preso visione del documento, Starlink avrebbe ragione nel sostenere che Tim non si è mostrata disponibile a collaborare, mentre Telecom Italia ha già ribadito di «aver già fornito i riscontri dovuti a Starlink e, a fronte delle ulteriori richieste di dati anche sensibili e rilevanti per la sicurezza delle comunicazioni, conferma la sua disponibilità a dialogare con Starlink tramite la mediazione prevista del Mimit». Così la palla è passata al governo, anche perché Starlink minaccia di spostare gli investimenti dall’Italia ad altri Paesi europei. E ciò non sarebbe cosa buona.