Senato e Camera rispettivamente al lavoro su due dei dossier più importanti, premierato e Autonomia differenziata

Agenda parlamentare ricca di appuntamenti, nonostante la settimana corta. Tra i dossier sul tavolo, due delle riforme più ambiziose del programma di governo – premierato e Autonomia differenziata – che proseguono su binari paralleli, rispettivamente al Senato e alla Camera. Oggi, in I Commissione al Senato, è stato approvato l’articolo 3 della riforma sul Premierato, quello che aprirebbe all’elezione diretta del presidente del Consiglio. Parallelamente ai lavori a Palazzo Madama, che proseguiranno anche domani, Fratelli d’Italia, principale forza politica a sostegno della riforma, lancerà il “Coordinamento dei comitati civici per il premierato”, con lo scopo di coinvolgere nel dibattito sul tema anche il resto dei cittadini. Capitolo Autonomia differenziata, all’esame della Camera dei deputati. In settimana saranno ascoltati in audizione i presidenti di Regioni, incluso Luca Zaia. Secondo il calendario dei lavori, l’approdo in Aula del testo è previsto per la fine del mese, il 29 aprile. Una data che consentirebbe alla Lega di puntare al via libera prima delle elezioni Europee, anche se i tempi dell’iter non sono certi. Sullo sfondo, temi secondari, ma comunque importanti, almeno per le opposizioni. Che intendono sfidare la maggioranza nelle Commissioni: a palazzo Madama, il Partito democratico lo fa con il ddl sul fine vita. Alla Camera, il Movimento 5 stelle, sostenuto dal Pd e da Avs, sulla settimana corta.