Difesa a 3 e con 3 attaccanti: Retegui deve convincere come bomber

L’Italia è alla ricerca del suo bomber e stasera contro il Venezuela sarà Mateo Retegui a guidare l’attacco azzurro nella prima delle due amichevoli negli Stati Uniti, in programma stasera alle ore 22 italiane a Fort Lauderdale, in Florida. Per l’attaccante del Genoa, oriundo argentino che un anno fa ha scelto la nazionale italiana, si tratta di un banco di prova importante in vista degli Europei di giugno. Due gol in quattro presenze con l’Italia: il 23 marzo 2023 l’esordio da titolare con Roberto Mancini in panchina bagnato dalla prima rete azzurra nella sconfitta per 2-1 contro l’Inghilterra a Napoli. Il bis tre giorni dopo contro Malta a Ta’ Qali. Nell’era Spalletti invece solo 18 minuti in campo nella sfida contro l’Ucraina a San Siro. Ma gli azzurri non sono solo alla ricerca del bomber, infatti Spalletti vuole trovare la quadra perfetta per quella che sarà poi la nazionale di Euro2024: per questo stasera contro il Venezuela, ci saranno importanti novità. Nell’ultima seduta d’allenamento c’erano Chiesa e Frattesi a dare supporto a Retegui nel 3-4-2-1. Jorginho e Barella in mezzo al campo con Cambiaso e Udogie ai lati. In difesa, davanti a Donnarumma, Buongiorno al posto di Acerbi con Di Lorenzo e Bastoni. Dunque questa dovrebbe essere la formazione che stasera scenderà in campo, con la quale Spalletti vuole iniziare il percorso positivo fino agli europei di giugno e proprio per questo ha chiesto ai suoi di non sottovalutare il Venezuela.