Kiev a UE: «Ci aspettiamo accelerazione assistenza militare»

Le perdite delle forze armate ucraine da inizio anno hanno superato le 71 mila unità. A dirlo è stato il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, il quale ha poi sottolineato che il dato «è quasi tre volte superiore alle cifre dello stesso periodo dell’anno scorso». Tuttavia proseguono gli attacchi ucraini nella regione di Belgorod, dove si sta pensando al trasferimento di novemila minori in altre regioni russe. Al riguardo il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che farà tutto il necessario per sostenere la popolazione, come riferito dall’agenzia Ria Novosti. Nei giorni scorsi lo stesso Putin aveva ipotizzato la creazione di una «fascia di sicurezza» in territorio ucraino. Ad ogni modo, stando ancora alle agenzie russe, Putin ha anche detto che Mosca potrebbe rispondere in maniera analoga ai bombardamenti ucraini, «ma abbiamo una nostra visione, abbiamo i nostri piani». Della guerra in Ucraina, oggi Putin ha parlato telefonicamente anche con il primo ministro indiano, Narendra Modi. «C’è stato uno scambio di opinioni su una serie di questioni dell’agenda internazionale, in particolare nel contesto della situazione intorno all’Ucraina», ha fatto sapere il Cremlino. A maggio invece, è stato riportato nelle ultime ore da diversi media internazionali, Putin andrà in Cina, dove incontrerà il presidente Xi Jinping. Dal lato ucraino, il primo ministro Denys Shmyhal ha dichiarato al termine del consiglio UE-Ucraina – per l’occasione la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha annunciato il primo pagamento da 4,5 miliardi di euro dello Strumento UE – di aspettarsi «un’accelerazione dell’assistenza militare poiché l’Unione europea, come dice Borrell, è in massima allerta, i nostri interessi comuni sono a rischio».