Se le prove dovessero confermare atti di razzismi scatterebbe la squalifica

Francesco Acerbi ora rischia grosso. Il difensore dell’Inter e della nazionale è finito nel mirino della Procura federale dopo la polemica di Juan Jesus, calciatore del Napoli, il quale nel corso della sfida di San Siro di domenica sera, ha accusato il difensore nerazzurro di frasi razziste nei suoi confronti. «Va via neg*o», sarebbe la frase che Acerbi avrebbe rivolto a Juan Jesus. Se le indagini chieste dal Giudice sportivo dovessero trovar conferma, il calciatore 33enne dell’Inter rischierebbe una squalifica di dieci giornate, dato che la sanzione minima per offese razziste d di tale periodo. Dunque scoppia di nuovo lo scontro tra Juan Jesus e Acerbi dopo che a caldo i due sembravano aver chiarito, con il calciatore brasiliano che nel post partita aveva dichiarato che il tutto era rientrato con le scuse e l’abbraccio da parte di Acerbi. Il calciatore del Napoli però non c’è stato e ha denunciato di nuovo il fatto, con Acerbi che si è detto innocente al rientro da Coverciano dopo che è stato escluso dalla nazionale: «Mai detto quelle frasi, secondo me ha capito male. Non sono mai uscite frasi razziste dalla mia bocca in 20 anni che gioco», ha detto Acerbi. Sull’accaduto si è espresso anche il ct dell’Italia, Luciano Spalletti: «E’ un dispiacere enorme prendere decisioni per questi episodi, bisogna fare attenzione anche quando si denuncia tale episodio». Adesso per la decisione finale si aspetta la prova tv e altre conferme, inoltre verranno ascoltati anche i due protagonisti, fatto sta che Acerbi ora trema e rischia di veder concludere in anticipo la stagione.