Calenda attacca Conte: «Pone un veto su di noi»

Ad appena una manciata di ore dall’annuncio, la candidatura di Domenico Lacerenza, primario di oculistica dell’ospedale regionale di Potenza, alla presidenza della Regione Basilicata ha innescato uno scontro tra il Terzo polo e il centrosinistra. Al leader di Azione, Carlo Calenda, non piace infatti l’accordo raggiunto tra il Movimento 5 stelle, il Partito democratico, Verdi e Sinistra e +Europa. «Su di noi c’è il veto di Conte», ha accusato Calenda, sostenendo che il presidente del M5s è «il vero leader della sinistra». Della necessità di unire le forze per arginare il centrodestra, che dalle politiche del 2022 non ha praticamente mai commesso un passo falso negli appuntamenti elettorali che contavano, è stato il governatore dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, tra i politici più in vista del Pd: «Bisogna usare le prossime ore per chiedere uno sforzo di unità. Non si deve mettere per forza insieme tutti ma in una stagione in cui il centrodestra ha il vento alle spalle chiedo a tutti uno sforzo di responsabilità per trovare le ragioni per stare uniti. Lavorare per unire senza veti per nessuno».