Si rafforza l’accesso alle terapie antidolore in caso di patologie croniche

L’accesso alle cure palliative, ai sensi dell’articolo 32, è garantito per tutti i soggetti anziani non autosufficienti, affetti da patologia evolutiva ad andamento cronico e evolutivo, per le quali non esistono terapie o le stesse sono inadeguati o inefficaci. Il diritto si esercita tramite la rete nazionale e le reti regionali e locali delle cure palliative. Le reti locali assicurano attività di consulenza, di identificazione precoce e tempestiva del bisogno, cura, assistenza, percorsi di dimissioni protette e l’assistenza nell’ambito dei progetti assistenziali individualizzati: nelle strutture di degenza ospedaliera; nelle attività ambulatoriali per le cure palliative; a domicilio; nelle strutture residenziali sociosanitarie e negli hospice. Le persone anziani fragili ricevono azioni coordinate e integrate con il coinvolgimento del malato, della famiglia o delle varie figure di rappresentatività legale. È possibile realizzare una pianificazione delle cure condivisa fra il paziente e il medico, nel caso in cui il paziente si trovi nelle condizioni di non poter esprimere il proprio consenso, ai sensi della legge 219/2017 (consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento). Inoltre, per effetto dell’articolo 33, le persone anziane che non sono state dichiarate non autosufficienti possono presentare istanza per l’accertamento della condizione di disabilità. Le persone con disabilità già accertata, al compimento del 65° anno di età, hanno, invece, diritto alla continuità assistenziale nella medesima misura, salva la cessazione della prestazione di invalidità civile che si converte, se ne ricorrono i requisiti, in assegno sociale. Le medesime persone hanno diritto ad accedere ai servizi e alle attività specifiche per la condizione di disabilità, sulla base del progetto di vita, individuale, partecipato e personalizzato; possono, su richiesta, anche accedere a servizi e prestazioni per le persone anziane e per le persone anziane non autosufficienti, con redazione del Pai che integra il progetto di vita.