I leader del centrodestra commentano così la sconfitta alle elezioni Regionali in Sardegna

La sconfitta alle elezioni Regionali in Sardegna non ha spaccato la maggioranza. Uno scenario facile da pronosticare, anche alla vigilia: per quanto importante, il voto sardo non poteva mettere in discussione la stabilità della coalizione che sta guidando il governo, da oltre un anno, senza forti scossoni interni. Una volta riconosciuta la vittoria della coalizione avversaria, il centrodestra ha invece avviato una riflessione sul risultato, in vista dei prossimi appuntamenti elettorali, altrettanto importanti: quest’anno, ricordiamo, sono in programma diverse elezioni, incluse quelle europee. A deludere è l’esito finale, non la performance complessiva – i voti raccolti alle urne –: «I dati disponibili sul voto in Sardegna consegnano una vittoria per meno di 3mila voti alla candidata del centrosinistra Alessandra Todde sul candidato di centrodestra Paolo Truzzu», hanno ammesso i leader della coalizione Giorgia Meloni, Antonio Tajani e Matteo Salvini, affidando la reazione al risultato elettorale ad una nota congiunta. I tre hanno inoltre osservato che, anche se la coalizione non ha avuto cali di consensi, si tratta di «una sconfitta sulla quale ragioneremo insieme per valutare i possibili errori commessi. Continueremo a lavorare imparando dalle nostre sconfitte come dalle nostre vittorie».