Sanzioni inasprite in caso di somministrazione illecita di manodopera

Il decreto-legge approvato in Consiglio dei ministri prevede un corposo pacchetto di interventi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. In primo luogo, nuove assunzioni di ispettori per 766 unità, di cui 466 attingendo alle graduatorie già esistenti e 300 unità, di cui 50 fra i carabinieri, con una seconda procedura concorsuale. Sono previsti stanziamenti aggiuntivi per 20 milioni per le ispezioni e per 13 milioni per la perequazione stipendiale e la produttività degli ispettori. Sul versante delle sanzioni, si rafforza tutta la parte volta a contrastare la somministrazione illecita di manodopera e l’altra relativa alla responsabilità solidale nella filiera degli appalti. Altro capitolo centrale è quello della qualificazione delle imprese, anche attraverso una attività formativa mirata al rischio per i datori di lavoro e l’introduzione di una patente a punti, che la ministra del lavoro e delle politiche sociali, Marina Calderone, definisce patente a credito. Tale strumento sarebbe introdotto prima nei cantieri mobili e temporanei dell’edilizia e dell’ingegneria civile e, poi, successivamente anche in altri settori produttivi. L’Ispettorato nazionale del lavoro curerà la tenuta della lista di conformità, cui possono iscriversi le imprese dopo aver superato positivamente un controllo ispettivo. Fissate anche le soglie sulla congruità del costo della manodopera negli appalti.