La Presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, fin dal primo incontro con i sindacati, ha garantito il massimo impegno possibile per dare attuazione all’articolo 46 della Costituzione. L’avvio dell’iter parlamentare sulle proposte di legge in materia assume, quindi, un particolare rilievo.

Da più di settant’anni, la nostra organizzazione sindacale, prima Cisnal oggi Ugl, porta avanti la “battaglia” per l’attuazione dell’articolo 46 della Costituzione, relativo alla partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese. Molte proposte di legge sono state presentate e depositate nel corso di questi anni senza che si sia avviato un serio dibattito per arrivare alla realizzazione compiuta del dettato costituzionale. Guardiamo, quindi, con fiducia al moltiplicarsi di varie proposte di legge che negli ultimi mesi sono state presentate, a cominciare da quella della Cisl, originatasi da una iniziativa popolare. L’Ugl in collaborazione con l’Istituto Stato e Partecipazione ha realizzato un approfondimento, che è stato consegnato al Parlamento sotto forma di un articolato, che raccoglie quelle che per noi rappresentano le caratteristiche principali di una legge sulla partecipazione che dovrà trovare una sua realizzabilità e sostenibilità nel più breve tempo possibile. Le proposte di legge in discussione, che abbiamo sintetizzato nelle pagine che seguono, sono sicuramente apprezzabili, pur con le loro differenze. In alcuni casi si prevede infatti lo strumento della delega al Governo mentre in altre si ricorre ad una norma immediatamente attuabile. In linea di principio, è importante il costante richiamo alla contrattazione collettiva, anche se diventa decisivo il sostegno alla stessa che può arrivare da atti del Governo. La proposta elaborata dall’Ugl introduce un “cambiamento di stato” nella storia delle relazioni industriali italiane, assumendo a proprio fondamento la “obbligatorietà” dell’ingresso nella governance delle aziende con oltre 100 dipendenti degli istituti partecipativi e della distribuzione degli utili.