Washington lancia l’allarme in un clima di crescenti tensioni

In un clima di crescente tensione globale, gli Stati Uniti sembrano prepararsi all’eventualità di dover affrontare minacce di sicurezza su più fronti, con la Russia che – secondo le indiscrezioni dei media emerse nelle ultime ore – starebbe sviluppando nuove armi spaziali nucleari. Il Cremlino, tramite il portavoce Dmitri Peskov, ha bollato le voci come «un altro stratagemma della Casa Bianca» finalizzato all’approvazione dei nuovi aiuti all’Ucraina da parte del Congresso. Fatto sta che il presidente del Comitato dell’intelligence della Camera Usa, Mike Turner, ha sollevato l’allarme riguardo una «seria minaccia alla sicurezza nazionale» che si ritiene provenire appunto dalla Russia. Stando a quanto riferito da alcuni media, tra cui la Cnn, la preoccupazione principale sarebbe legata ai progressi di Mosca nello sviluppo di una nuova arma nucleare spaziale, che potrebbe mettere a rischio la vasta rete satellitare statunitense. In risposta a questa minaccia, il consigliere per la sicurezza nazionale, Jake Sullivan, ha perciò convocato un incontro della “Gang of Eight”, un gruppo di otto leader del Congresso che vengono informati su questioni di intelligence classificate. Parallelamente, il capo dell’FBI, Christopher Wray, il quale è stato in visita in Israele, ha espresso preoccupazione per le minacce terroristiche. «Abbiamo visto una serie di organizzazioni terroristiche straniere esprimere sostegno ed elogio per gli attacchi di Hamas e minacciare di attaccare gli interessi degli Stati Uniti in patria e all’estero», ha detto Wray a Fox News, sottolineando, tra le altre cose, l’importanza dello scambio di informazioni tra gli Stati Uniti e i suoi alleati nella lotta al terrorismo.