Premi intorno ai 2,5 miliardi di euro: maggiore attenzione a chi parteciperà

La Champions League di quest’anno è ancora tutta da giocare, con gli ottavi di finale che andranno di scena dalla prossima settimana, ma nonostante questo c’è grande attesa per la Champions che verrà. Quella della stagione 2024/2025. Un nuovo format rivoluzionerà il percorso che poterà ad alzare la coppa dalle grandi orecchie. Un formato che renderà la prossima edizione la più ricca di sempre: saranno poco meno di 2,5 miliardi di euro i premi per i diversi club che parteciperanno alla prima fase del torneo, quella con girone unico. I premi saranno distribuiti con una maggioranza dedicata alla partecipazione (dal 25% al 27,5% sarà ripartito equamente) e ai risultati (dal 30% al 37,5%), mentre i due pilastri esistenti, ovvero market pool e coefficienti, verranno accorpati e ridotti (dal 45% al 35%). In particolare, ciascuno dei 36 club che si qualificherà per la fase a gironi riceverà 18,6 milioni di euro, rispetto ai 15,64 milioni di euro del triennio 2021/24. Per ogni partita della fase a gironi verranno assegnati dei bonus in base alle prestazioni: calerà il peso delle vittorie (da 2,8 milioni di euro a 2,1 milioni) e per i pareggi (da 930mila euro a 700mila euro), ma ci saranno bonus legati sia al piazzamento nei precedenti campionati nazionali (da 1 a 10 milioni) oltre a bonus sia per le prime otto del gruppo (2 milioni ciascuna) sia per le restanti 28 piazzate (1 milione ciascuno). Premi più ricchi anche per chi si qualificherà alla fase a girone: la qualificazione agli ottavi varrà 11 milioni di euro (9,6 milioni nel triennio precedente), la qualificazione ai quarti 12 milioni, la qualificazione alle semifinali 15 milioni di euro, la qualificazione in finale 18,5 , mentre la vittoria 6,5 milioni mentre nel triennio 2021/2024 era 4,5. Insomma Tra quota di partenza e bonus prestazioni, chi vince la Champions League può ricevere un massimo di 96,2 milioni di euro.